Incontro tra il Direttore Generale ASUGI Antonio Poggiana e il Comitato di Partecipazione per i Consultori Famigliari di Trieste

 mercoledì 12 luglio 2023

Oggi si è tenuto l’incontro tra il Direttore Generale ASUGI Antonio Poggiana e il Comitato di Partecipazione per i Consultori Famigliari di Trieste.

All’incontro hanno inoltre partecipato la Dott.ssa Marilena Francioso, Direttrice facente funzioni dei Servizi Sociosanitari e direttrice della SC Salute della Donna, dell'Età evolutiva e della famiglia (Area Isontina), la Dott.ssa Kinou Wolf, direttrice della SC Salute della Donna, Età Evolutiva e della Famiglia (Area Giuliana), l’ingegnere Paolo Querci, Dirigente Ingegnere gestionale di ASUGI e i membri del Comitato di Partecipazione per i Consultori Famigliari di Trieste, rappresentato  dalla presidentessa Adriana Causi, Tiziana Cimolino, Maria Serena Orel, Maria Cristina Marzola e Maria Vittoria Sola.

L’incontro si è dimostrato utile, in quanto ha rappresentato un punto di inizio di una collaborazione tra l’Azienda ed il Comitato di Partecipazione per i Consultori Famigliari di Trieste, con l’obiettivo di lavorare insieme per condividere pareri e opinioni e per avviare una comunicazione continuativa e indirizzata soprattutto a informare e rassicurare il cittadino sul tema.

ASUGI ricorda che, in merito alla riorganizzazione dei distretti dell’Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina, ai sensi dell’art. 6 della LR 27/2018, ed acquisito il parere della Conferenza dei Sindaci dei Comuni interessati, tenuto conto delle specificità che caratterizzano i diversi contesti dell’area urbana simil-metropolitana - ad altissima densità abitativa - del centro di Trieste, nonché delle aree urbane, suburbane, interne e rurali del restante territorio, gli ambiti territoriali dell’area di Trieste sono stati articolati in Distretti come di seguito specificato:

 

  1. a) Distretto “Trieste 1” coincidente con il territorio delle seguenti Circoscrizioni del Comune di Trieste: III circoscrizione - Roiano - Gretta - Barcola - Cologna - Scorcola; IV circoscrizione - San Vito - Città Vecchia; V circoscrizione - Città Nuova-Barriera Nuova - San Giacomo - Barriera Vecchia; VI circoscrizione - Chiadino - Rozzol - San Giovanni (146.751 abitanti);

 

  1. b) Distretto “Trieste 2” coincidente con il territorio delle seguenti Circoscrizioni del Comune di Trieste: I circoscrizione - Altopiano Ovest; II circoscrizione - Altopiano Est; VII circoscrizione - Valmaura - Chiarbola - Servola - Borgo S. Sergio) e con il territorio dei Comuni di Muggia, Dolina-S. Dorligo della Valle, Monrupino, Sgonico, Duino Aurisina (83.864 abitanti);

 

Nell’ambito della ristrutturazione aziendale dei Consultori, si è ipotizzata l'esistenza di due sedi cittadine (hub), una a Valmaura e l'altra a Roiano, mantenendo e rinforzando le esistenti tre sedi periferiche (spoke) sull'Altipiano. A queste va aggiunta la sede spoke di San Giovanni che sarà mantenuta e dove rimarrà collocato il Nucleo Funzionale Territoriale per il maltrattamento e abuso ai danni di minori. È ancora in fase di valutazione l'ipotesi di aprire o mantenere delle sedi spoke in alcune aree particolarmente popolose della città a seconda delle necessità. Non ci sarà comunque alcuna riduzione di personale e non saranno smembrate le equipe multiprofessionali.

Con due sedi centrali ci sarà più personale per ogni sede, quindi maggiore elasticità organizzativa, così da garantire un'apertura sulle 10 o 12 ore, ampliando così l’offerta e rafforzando l’accessibilità, nel rispetto delle norme regionali.

Ad ogni modo, al momento non è stato attuato nessun cambiamento rispetto alla presenza sul territorio di 4 sedi consultoriali centrali: eventuali cambiamenti verranno comunicati con largo anticipo alla cittadinanza.

L’obiettivo comune è quindi quello di assicurare i LEA (livelli essenziali di assistenza), garantendo una presa in carico degli utenti trasversale ed omogenea su tutto il territorio, che risulti accessibile, efficace, efficiente e di qualità, tenendo conto dei diversi aspetti che il cambiamento comporterà, mettendo sempre al primo posto l’utenza. Per questo è stato istituito un team che analizzasse i vari ambiti di cui è necessario tener conto, a partire dalla gestione delle distanze, del tempo, della tipologia di persone che accedono ai consultori famigliari, in modo da poter bilanciare l’offerta e le esigenze delle persone, ampliando la risposta in termini di orari, personale e accessibilità.

La direzione sta ancora lavorando sui vari aspetti riguardanti il tema dei consultori. Si tratta quindi di un “work in progress” e ogni nuovo aggiornamento verrà condiviso con il Comitato.   

Il prossimo incontro si terrà a settembre, quando si prevede di poter condividere ulteriori progettualità, al fine di consolidare questa importante collaborazione.

 

“ASUGI ha 370 mila utenti che si rivolgono ai nostri servizi e la nostra missione è garantire una risposta equa a tutti. Per quanto riguarda il tema specifico dei consultori ci stiamo concentrando sul libero accesso e sul potenziamento della domiciliarità. Il confronto lo apriamo oggi in modo costruttivo e ci sentiamo di ribadire che non ci sarà una riduzione dei servizi o del personale, il quale è stato peraltro recentemente potenziato con alcune figure professionali (psicologi)”, conclude il Direttore Generale di ASUGI.

 

SSD Comunicazione, URP, Relazioni Esterne e Ufficio Stampa/GC/ss